Nel 1983, a 34 anni, Billy Joel credeva ancora nelle favole a lieto fine.
O forse voleva che ci credesse il suo pubblico.
Fatto sta che Joel pubblicò, come secondo singolo dal suo album An Innocent Man, un brano degno della più classica commedia romantica: Uptown Girl.
Sembra che, in origine, il brano si intitolasse Uptown Girls - perché Joel aveva avuto l'idea in un'occasione in cui si trovava con la cantante Whitney Houston e le modelle Christie Brinkley e Elle Macpherson - ma Joel cambiò idea dopo essere rimasto folgorato dalla Brinkley, che divenne, infatti, la sua seconda moglie.
Uptown Girl parla di un ragazzo normale (Billy Joel solo nella finzione, visto che nel 1983 era all'apice del successo) che cerca di conquistare una ragazza dei quartieri alti.
Favola a lieto fine, naturalmente.
Lo stile musicale riporta a quello dei Frankie Valli and the Four Seasons, ai quali Billy Joel ha più volte detto di essersi ispirato per il brano.
Noi italiani non abbiamo conosciuto i Frankie Valli and the Four Seasons nei loro anni di gloria ('60 e '70), ma Frankie Valli ha interpretato Grease, tema portante dell'omonimo film che anche noi conosciamo bene.
Tornando ad Uptown Girl, il singolo ha ottenuto un ottimo successo commerciale (come l'album in cui è contenuto), radiofonico e televisivo.
Chi non ricorda il video con Billy Joel e i suoi coristi che lavorano come meccanici nell'officina in cui arriva Christie Brinkley a bordo di una Rolls Royce?
A fine video (ma dovrei dire a lieto fine video), i due protagonisti se ne vanno in moto.
Nel 2001, la band irlandese Westlife ha fatto della sua cover di Uptown Girl uno dei suoi singoli di maggior successo.
La loro versione del video li vedeva in veste di dipendenti di un'hamburgheria, locale in cui arriva la ragazza dei quartieri alti Claudia Schiffer.
Ed ora, un po' di romanticismo con il video della versione originale, arrivato ad oltre 260 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Nessun commento:
Posta un commento