Vinile vs mp3

Ho appena comprato un paio di canzoni fantastiche. Comoda comoda, col sedere sulla sedia, a casa mia. Qualche clic e il gioco è fatto.

Il download digitale ha i suoi vantaggi, bisogna ammetterlo. Primo fra tutti proprio la comodità.

E che dire della scelta?

Quando ero ragazza - incredibile! Me lo ricordo ancora ☺ - trovare certi dischi era un'impresa, soprattutto se non si trattava di musica italiana o comunque presente in classifica. In centro a Torino c'erano due negozi, Maschio e Ricordi, che erano una vera benedizione, per il resto era una sofferenza. Almeno per me.

Oggi, invece, posso comprare senza problemi l'intera discografia di un gruppo che nel mio paese nessuno ha mai sentito nominare. Wow!

E non dimentichiamo la praticità: migliaia di canzoni in un pratico dispositivo di peso e dimensioni ridotti, comodo da portare ovunque.

Tuttavia, avere il mio bel vinile - e poi il CD - fra le mani era una bella sensazione. La copertina, gli interni, il booklet... Nel mio file mp3 ho una misera immagine formato mignon.

E pazienza se il vinile finiva per saltare o usurarsi. Farne una copia su cassetta, almeno degli album preferiti, che si ascoltavano in continuazione, non era poi così complicato.

Quindi, evviva la tecnologia... Crogiolandomi però nella nostalgia!